Ultimamente in Polonia sono state introdotte nuove soluzioni fiscali volte alla riduzione dei costi aziendali, compresi gli oneri fiscali, nonchè alla semplificazione delle procedure. Nel presente articolo saranno specificati e descritti gli aspetti più importanti della nuova normativa.
Modello estone dell’IRES nella normativa polacca
Il 1 gennaio 2021 in Polonia sono entrate in vigore le significative modifiche del sistema d’imposte sulle società a responsabilità limitata e società per azioni. Secondo le modifiche, le società che soddisfaranno requisiti previsti nella Legge (maggiori dettagli sono riportati di seguito) saranno sottoposte al regime del c.d. “IRES estone” (denominato in Polonia come CIT – imposta sul reddito delle persone giuridiche, equivalente all’IRES in Italia). La nuova normativa consiste sopratutto nel rinvio dell’obbligo di pagamento dell’imposta al momento della distribuzione degli utili, perciò non sarà richiesto di pagare gli acconti mensili o trimestrali.
Non vi sarà l’imposizione del reddito della società al momento della sua realizzazione: tale obbligo sorgerà nel momento in cui verranno sostenute le spese.
Tale soluzione è volta a semplificare la procedura fiscale: optando per l’IRES estone, non sarà necessario tenere una contabilità separata ai fini fiscali, nè di determinare su base continuativa il reddito imponibile: per calcolare l’importo dell’imposta dovuta basterà la contabilità finanziaria.
Al fine di approfittare delle nuove soluzioni fiscali dovranno essere soddisfatti i requisiti seguenti:
- le entrate totali non dovranno superare 50.000.000 zł;
- i soci devono essere solamente persone fisiche;
- nella società devono essere assunti almeno 3 dipendenti (in media all’anno) diversi dai soci;
- la società non deve possederele quote di altri soggetti
- i redditi passivi non devono superare i proventi da attività operative;
- la società deve dichiarare le spese di investimenti (nakłady inwestycyjne).
La soluzione di cui sopra è finalizzata ad aumentare gli investimenti in Polonia – l’IRES estone è molto conveniente per gli imprenditori, garantendo non solo possibilità di differire il pagamento d’imposta da parte della società, ma anche la riduzione dell’onere fiscale del socio, nonchè regole vantaggiose di calcolo dell’imposta.
Attualmente, l’aliquota normale dell’imposta sul reddito delle persone giuridiche in Polonia ammonta al 19%.
Aliquota ridotta dell’IRES estone
Per quanto riguarda l’imposta sul reddito delle persone giuridiche in Polonia, dal gennaio 2019 si applica l’aliquota del 9% che riguarda i seguenti soggetti:
- che iniziano a svolgere l’attività, se le entrate nell’anno fiscale in cui viene applicata aliquota diminuita non hanno superato 1,2 milioni euro;
- che continuano l’attività e soddisfanno due criteri aggiuntivi:
- le entrate nell’anno fiscale precedente non superano 2 milioni euro;
- le entrate nell’anno fiscale in cui viene applicata aliquota abbassata non hanno superato 1,2 millioni euro nell’anno.
Dalla suddetta normativa risulta che nel 2021 la nuova aliquota troverà l’applicazione nei confronti dei contribuenti:
- che hanno lo status di “piccolo imprenditore” il che significa che le loro entrate non hanno superato nell’anno fiscale precedente l’ammontare pari a 2 000 000 euro (secondo il tasso di cambio della Banca Nazionale Polacca NBP al primo giorno feriale di ottobre dell’anno fiscale precedente, arrotondato a 1000 PLN),
- nell’anno fiscale le loro entrate non hanno superato l’importo equivalente a 2 000 000 euro, convertiti al medio tasso di cambio pubblicato dalla Banca Nazionale Polacca NBP per il primo giorno dell’anno fiscale, arrotondato a 1000 PLN.
Inoltre, occorre sottolineare che l’aliquota preferenziale (abbassata) riguarda esclusivamente le entrate oltre le plusvalenze.
Nel caso in cui la società non soddisfarà requisiti per l’aliquota preferenziale, sarà obbligata a pagare l’imposta secondo l’aliquota normale, ossia del 19%.
Esenzione dall’IRPEF polacco per le persone di età inferiore a 26 anni
Il 1 agosto 2019 è stata introdotta in Polonia una nuova esenzione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche per i lavoratori che non hanno compiuto 26 anni. I redditi di tali persone, ottenuti dal rapporto di lavoro e dai contratti di diritto civile (contratto a progetto – umowa zlecenie) conclusi con l’azienda, non vengono tassati.
L’esenzione comprende le entrate fino all’ammontare totale di 85 528 PLN per ogni esercizio. Fino a quel limite, le entrate del “contribuente giovane” (fino a 26 anni) sono esenti dall’imposizione, mentre le entrate oltre questo limite sono tassate. In tal modo si ottiene lo scopo di rendere l’assunzione dei lavoratori giovani più economico per il datore di lavoro.
Riduzione dell’aliquota dell’IRPEF polacco
Dal 1 ottobre 2019 in Polonia si applica l’aliquota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche pari al 17%. Invece aliquota superiore non è stata modificata e risulta 32%. L’aliquota aumentata si applica nel caso di superamento dell’ammontare pari a 85 528 PLN. A titolo di comparazione, in Italia relativamente all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) sono previsti cinque scaglioni correlati al reddito ottenuto:
Reddito annuale | Aliquota IRPEF nel 2021 | Imposta dovuta |
Fino a 15.000 euro | 23% | 23% sul reddito |
Oltre 15.000 euro fino a 28.000 euro | 27% | 3.450 euro + 27% sul reddito che supera i 15.000,00 euro |
Oltre 28.000 euro fino a 55.000 euro | 38% | 6.960 euro + 38% sul reddito che supera i 28.000,00 euro |
Oltre 55.000 euro fino a 75.000 euro | 41% | 17.220 euro + 41% sul reddito che supera i 55.000,00 euro |
Oltre 75.000 euro | 43 % | 25.420 euro + 43% sul reddito che supera i 75.000,00 euro |